IO
Inizio lo studio del flauto
all'età di 11 anni. Frequento il Liceo Musicale sperimentale "F.
Petrarca" di Arezzo e il Conservatorio "L. Cherubini" di Firenze con il
maestro Renzo Pelli, dove mi diplomo col massimo dei voti nel 1996. Per
un po' di anni, dopo il diploma, lavoro nell'ambiente classico
muovendomi tra audizioni e concerti. Metto a segno anche qualche
collaborazione importante, come una produzione con il Teatro del Maggio
Musicale Fiorentino e I Solisti Fiorentini.
Mi iscrivo contemporaneamente alla Facoltà di Lettere e Filosofia, collaborando con il gruppo di teatro CUTS & CUM dell'Università di Siena, un po' da attrice e un po' da musicista. Mi laureo con lode in lettere moderne ad indirizzo musica e spettacolo. La mia tesi: musica e identità nazionale: la canzone irlandese. È una tesi di Storia contemporanea che analizza lo stretto rapporto tra la viva tradizione musicale irlandese e gli avvenimenti che scandiscono la politica e la storia dell'Irlanda del Nord.
La passione per l'isola verde nasce quando, uscita dal mondo classico, mi imbatto in un gruppo di appassionati di Irish Folk. Nascono i Dagda. Conosco il flauto irlandese, i tin whistle e il bodhràn, che dicono essere il battito del cuore d'Irlanda.
Del Folk, in generale, mi affascinano la spontaneità, il calore, la forza della tradizione, la solidità della terra che ci appartiene e il profumo di antico. Con i Dagda nel 2004 realizzo il CD Dagda.
Nel 2000 incontro Alberto Cottica e parte l'avventura Fiamma Fumana, dove il folk si fonde con la tecnologia, e vado a cercare lo strumento più antico, quasi dimenticato nel nostro Appennino, per fonderlo con i suoni più moderni. Suono la piva emiliana.
Con loro giro in lungo e in largo il mondo, USA, Olanda, Canada, Inghilterra, Messico, Islanda, e per l’etichetta Mescal incido nell’arco degli ultimi sei anni: Contatto, Home e Onda nel quale cantano con noi MC Navigator e Lorenzo Jovanotti.
Nel 2004 nasce il progetto Di madre in figlia che ci vede sul palco accanto al Coro delle Mondine di Novi (MO). Il progetto viene documentato nel doc-film Di madre in figlia di Davide Zambelli, prodotto da Davide Ferrario e presentato ai festival di Monaco di Baviera.
Mi iscrivo contemporaneamente alla Facoltà di Lettere e Filosofia, collaborando con il gruppo di teatro CUTS & CUM dell'Università di Siena, un po' da attrice e un po' da musicista. Mi laureo con lode in lettere moderne ad indirizzo musica e spettacolo. La mia tesi: musica e identità nazionale: la canzone irlandese. È una tesi di Storia contemporanea che analizza lo stretto rapporto tra la viva tradizione musicale irlandese e gli avvenimenti che scandiscono la politica e la storia dell'Irlanda del Nord.
La passione per l'isola verde nasce quando, uscita dal mondo classico, mi imbatto in un gruppo di appassionati di Irish Folk. Nascono i Dagda. Conosco il flauto irlandese, i tin whistle e il bodhràn, che dicono essere il battito del cuore d'Irlanda.
Del Folk, in generale, mi affascinano la spontaneità, il calore, la forza della tradizione, la solidità della terra che ci appartiene e il profumo di antico. Con i Dagda nel 2004 realizzo il CD Dagda.
Nel 2000 incontro Alberto Cottica e parte l'avventura Fiamma Fumana, dove il folk si fonde con la tecnologia, e vado a cercare lo strumento più antico, quasi dimenticato nel nostro Appennino, per fonderlo con i suoni più moderni. Suono la piva emiliana.
Con loro giro in lungo e in largo il mondo, USA, Olanda, Canada, Inghilterra, Messico, Islanda, e per l’etichetta Mescal incido nell’arco degli ultimi sei anni: Contatto, Home e Onda nel quale cantano con noi MC Navigator e Lorenzo Jovanotti.
Nel 2004 nasce il progetto Di madre in figlia che ci vede sul palco accanto al Coro delle Mondine di Novi (MO). Il progetto viene documentato nel doc-film Di madre in figlia di Davide Zambelli, prodotto da Davide Ferrario e presentato ai festival di Monaco di Baviera.
Nel
2007 i Fiamma Fumana vengono insigniti del premio Imola in Musica per
il lavori svolto sulle tradizioni musicali dell’Emilia Romagna.
Nel 2001 incontro Silvio Trotta dei Musicanti del piccolo borgo e unisco i miei suoni con quelli popolari del nostro sud, nasce Passi verso nord, progetto musicale che portiamo nei più importanti festival di musica etnica italiani (Folkest, Festival Internazionale della Zampogna, Isola Folk ecc.) Incido nel 2002 il CD Passi verso Nord.
Nel
mio folkvagabondare incontro un altro personaggio che mi segna con la
sua personalità artistica e con il quale ho il piacere di suonare sui
palchi di mezza Italia, Riccardo Marasco. Insieme a Silvio Trotta curo la produzione artistica del CD Un bacione a Spadaro uscito per Birba Edizioni nel 2005.
Grazie al contributo dell’ I.M.A.I.E realizzo nel 2007 per l’etichetta Radici Music il cd In Dote, un lavoro di rielaborazione di canti tradizionali aretini registrati da Diego Carpitella negli anni ’60. Il cd entra nella classsifica europea di World music.
Al lavoro di musicista ho nel frattempo affiancato l’attività di organizzatrice di eventi per Musica&Musica e per EtnicArezzo.
Ultimamente sono tornata “sui libri” e grazie alla Borsa di studio Ficai ho lavorato al progetto di ricerca Sistema Musica Europa tra integrazione e valorizzazione delle differenze.
Il 28 Novembre 2011 ho discusso la mia tesi di dottorato in storia
contemporanea presso l’Università degli studi di Siena dal titolo Mondine. Storia di donne e di lavoro!
Durante il 2010 ho collaborato con lo studio di registrazione BOX2 di Monte San Savino (www.alessandrobruni.it) come fonica e con l’associazione sportiva Semillita (www.semillita.it) dove ho tenuto il cosro di musica per bambini Musica&Gioco.
Nel dicembre 2011 mi sono trasferita a Monaco di Baviera con la mia famiglia ma continuo le mie attività dalla Germania.
Nel 2014 ho concluso il Master DITALS in didattica dell'italiano per stranieri presso UNistrasi Siena con la votazione di 60/60 e lode. Nel 2018 ho conluso la Scuola di Specializzazione in didattica dell'italiano della Università epr stranieri di Siena con il massimo dei voti ela lode. La tesi parla di nuovo di musica: L'italiano per i cantanti d'opera. Un'indagine tra i docenti.
Dal 2015 insegno italiano presso la Volkshochschule di Monaco di Baviera e suono con il gruppo di musica irlandese Matching Ties. (www.matchingties.com). Nel settembre 2016 e 2017 ho lavorato al Centro Linguistico di Ateneo della Università federico II di Napoli....che città meravigliosa!
La cosa diu cui vado più orgogliosa? i miei tre figli: Leonardo (2008), Emiliano (2011) e Giovanni (2014).
Nel 2014 ho concluso il Master DITALS in didattica dell'italiano per stranieri presso UNistrasi Siena con la votazione di 60/60 e lode. Nel 2018 ho conluso la Scuola di Specializzazione in didattica dell'italiano della Università epr stranieri di Siena con il massimo dei voti ela lode. La tesi parla di nuovo di musica: L'italiano per i cantanti d'opera. Un'indagine tra i docenti.
Dal 2015 insegno italiano presso la Volkshochschule di Monaco di Baviera e suono con il gruppo di musica irlandese Matching Ties. (www.matchingties.com). Nel settembre 2016 e 2017 ho lavorato al Centro Linguistico di Ateneo della Università federico II di Napoli....che città meravigliosa!
La cosa diu cui vado più orgogliosa? i miei tre figli: Leonardo (2008), Emiliano (2011) e Giovanni (2014).
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